Il polo è uno sport
di squadra in cui due formazioni di quattro giocatori, in sella a cavalli e
muniti di stecche di bambù, si fronteggiano con l'obiettivo di
mandare una palla di legnoattraverso
due pali. Vince la squadra che segna più punti.
Una partita è divisa in tempi
detti chukker o chukka. La durata e il numero di chukker in
una partita è variabile: a seconda dei regolamenti, un chukker dura
dai 7 ai 7 minuti e mezzo. Vengono giocati da quattro a otto chukker in
una partita. Ogni giocatore al termine di un chukker deve
cambiare il cavallo, visto che esso è, in genere, spronato a correre
continuamente. Al massimo può essere tenuto lo stesso cavallo per due chukker non
consecutivi.
Regole
Le regole del gioco del polo pongono particolare
attenzione alla sicurezza del giocatore e del cavallo. Una delle più famose è
quella della ‘Linea della Palla’, una linea immaginaria, che va dalla stecca
che ha colpito alla posizione della palla, tale linea è tracciata con lo scopo
che il giocatore si avvicini in sicurezza alla palla. Il giocatore che colpisce
la palla ha la precedenza e gli altri giocatori possono attraversare la linea
della palla solo quando non generano una situazione pericolosa. La maggior
parte dei falli sono a carico di giocatori che, attraversando la linea,
generano involontariamente una condizione di pericolo. Un'altra regola è che la
palla si può colpire con entrambi i vertici della stecca.
Storia
Si narra anche che sia la
naturale evoluzione delle esercitazioni che la cavalleria inglese
eseguiva per l'addestramento al combattimento a cavallo durante le campagne
militari. Si può notare, infatti, che il gesto che il giocatore compie facendo
partire la stecca dall'alto verso il basso per colpire la palla, è analogo al
fendente che si vibra con una sciabola da cavalleria. Anticamente si
colpiva con la parte tonda di minore spessore per dare più potenza nella palla,
tuttavia questo modo è ancora in vigore e non è proibito. La prima partita di
polo registrata nella storia fu giocata nel 600 a.C. fra turcomanni e persiani.
Al gioco del Polo era deputata, ai tempi della dinastia Safavide, la grande
piazza di Isfahan, la Meidān Naqsh-e jahān, attuale piazza Imam Khomeini
Polo ai
Giochi olimpici
Questo sport fu nel programma olimpico dal 1900 al 1936:
la nazionale britannica detiene il titolo olimpico del 1908 e 1920,
la nazionale argentina detiene quello del 1924 e 1936.
Martina P. Letizia M. Matteo Z.